Le opere vincitrici della XVIII edzione 2025 del Premio Gisa Giani
Dopo tre mesi di attento lavoro di valutazione, la commissione giudicatrice del Premio Gisa Giani ha decretato lunedì 5 maggio le opere vincitrici. La XVIII edizione del premio, da quest'anno promosso da Terni Donne in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche (SIS) vede come migliori opere "La fabbrica delle suore. Istituti religiosi femminili al lavoro tra '800 e '900", a cura di Valentina Ciciliot e Liviana Gazzetta, ex aequo con l'opera "L'Ottocento delle attrici. Da Carlotta Marchionni a Eleonora Duse." di Laura Mariani.
Carla Arconte, presidente della commissione composta da Eloisa Betti(Università Padova), Alessandra Pescarolo (già dirigente IRPET), Raffaella Sarti (Università degli Studi Urbino) e Beatrice Zucca Micheletto (Università Torino), esprime la sua soddisfazione sulla qualità e originalità delle ricerche storiche sul lavoro femminile pervenute a questa edizione del premio. La partecipazione di ricercatori e ricercatrici di alto livello fa ben sperare anche per il futuro di questa manifestazione storica per l'Umbria e per Terni, nel ricordo della sua cittadina Gisa Giani, cultrice di storia locale con un forte interesse per la storia della città, alla cui ricostruzione si impegnò con straordinaria passione con una particolare attenzione alla storia delle donne a cui contribuì con Donne e Vita di Fabbrica a Terni.
La consegna del premio avverrà a settembre durante un evento alla Casa delle Donne, nel quale saranno presentate le opere vincitrici alla presenza delle autrici.
Il Premio è reso possibile grazie al contributo della Fondazione CARIT e vede il patrocinio dell'ISUC e della Deputazione Storia Patria per l'Umbria.
PREMIO GISA GIANI
GISA GIANI
Cultrice di storia locale, la sua attività presso la Biblioteca civica di Terni la portò a sviluppare un forte interesse per la storia della città, alla cui ricostruzione si impegnò con straordinaria passione. Ebbe una particolare attenzione alla storia delle donne, a cui contribuì, tra l’altro, con il volume Donne e vita di fabbrica a Terni (Sigla Tre, 1985) che descrive il lavoro femminile nelle fabbriche tessili ternane. Fondamentale per gli studi e le ricerche sulla storia locale è la sua Raccolta di voci bibliografiche su Terni e territorio (Deputazione di Storia Patria per l'Umbria, 1977), ricerca poi completata con l’approfondimento sulle problematiche dell’industrializzazione con il volume Terni. Cento anni d’Acciaio. Bibliografia dell’industrializzazione (Sigla Tre, 1984). Colpita da grave malattia, che ne ostacolò fortemente l’attività di ricerca, continuò tuttavia fino alla fine nella sua opera, prodigandosi con generosità e impegno.
IL PREMIO
In memoria di Gisa Giani, Terni Donne APS, in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche (SIS), il patrocinio dell’Istituto per la Storia dell'Umbria Contemporanea (ISUC), della Deputazione Storia Patria dell’Umbria (DPSU) e con il contributo della Fondazione CARIT, bandisce la XVIII edizione del concorso per l’assegnazione del premio a un’opera che affronta in chiave storica le tematiche inerenti al lavoro femminile nell’accezione più ampia. Saranno prese in considerazione diverse tipologie di contributi quali monografie di ricerca, pubblicazioni e curatele di fonti. Il periodo della pubblicazione dell’opera a stampa in prima edizione deve essere compreso tra il 1° marzo 2023 e il 31 dicembre 2024.
IL BANDO
ART. 1
In memoria di Gisa Giani, Terni Donne APS, in collaborazione con la Società italiana delle storiche ETS (SIS), bandiscono un concorso per l’assegnazione di un premio a un’opera pubblicata a stampa in prima edizione tra il 1° marzo 2023 e il 31 dicembre 2024, che affronti in chiave storica le tematiche inerenti al lavoro femminile nell’accezione più ampia. Saranno prese in considerazione diverse tipologie di contributi quali monografie di ricerca e pubblicazioni e curatele di fonti.
ART. 2
Il premio è di frequenza biennale ed è dell’importo di 4000 (quattromila) euro.
ART. 3
I/Le concorrenti dovranno far pervenire, entro e non oltre il 31 gennaio 2025 domanda di partecipazione indicante generalità e recapiti (residenza/domicilio, telefono, email), corredata da PDF dell’opera, con fotocopia di documento di identità in corso di validità e autorizzazione al trattamento dei dati personali, tramite mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected] con oggetto: Premio Gisa Giani 2025. Entro la stessa data del 31 gennaio 2025 N. 1 (una) copia dell’opera a stampa deve essere inviata all’indirizzo Libreria Laurentiana - Premio Gisa Giani 2025 - Via Paolo Garofoli, 6, 05100 Terni. Farà fede la data di invio per posta elettronica della domanda di partecipazione e del PDF dell’opera.
ART. 4
Le opere verranno esaminate da una Commissione giudicatrice, nominata da Terni Donne APS. La Commissione sarà formata da cinque componenti, di cui quattro indicate dalla SIS, e presieduta dalla Presidente di Terni Donne APS o da persona delegata.
Le riunioni della Commissione potranno svolgersi online.
Le decisioni della Commissione sono inappellabili.
ART. 5
La Commissione si riserva la possibilità di non procedere all’assegnazione del premio qualora nessuno dei lavori presentati sia stato riconosciuto meritevole.
ART. 6
I lavori presentati non verranno restituiti e saranno conservati a cura della Casa delle donne di Terni.
ART. 7
La partecipazione al presente bando comporta l’accettazione integrale delle norme in esso stabilite e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali in base al D. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni e integrazioni, per l’espletamento delle procedure concorsuali. Responsabile del trattamento dei dati personali: Terni Donne APS nella persona della rappresentante legale.
INFORMAZIONI
[email protected] tel. +39 3295653008 Carla Arconte tel. +39 3484009922